Reati Stradali: parola agli esperti

Il sostituto procuratore di Pordenone, Federico Facchin, e l’avvocato Fabio Gasparini, presidente dell’associazione italiana Giovani avvocati di Pordenone, sono saliti in cattedra sabato 19 novembre, alle 17.30 a palazzo Rota, per parlare di “Sicurezza nella guida e nuovi reati da circolazione stradale”. L’evento è stato organizzato dalla Somsi e ha visto…

La nuova legge sull’omicidio e le lesioni stradali

Il 25 marzo 2016 è entrata in vigore la Legge n. 41/2016 che ha istituito i nuovi reati di “Omicidio stradale” (589-bis cod. penale), e di “Lesioni personali stradali gravi o gravissime” (590-bis cod. penale) che prevedono conseguenze pesantissime sia in termini di pena che di sospensione e revoca della…

Danno futuro da perdita della capacità lavorativa del minore

Una bambina sviluppa una sordità completa a causa di una mancata diagnosi di meningite batterica. I genitori della minore agiscono in giudizio contro l’azienda ospedaliera lamentando sia un danno non patrimoniale iure proprio sia, in capo alla figlia, un danno futuro patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica. La perizia del c.t.u. riconosce un’invalidità del trenta per cento alla minore. I giudici di merito, in primo e in secondo grado, liquidano un risarcimento sostanzialmente contenuto quanto al danno non patrimoniale lamentato dai genitori, mentre negano il risarcimento del danno futuro. Ricorrono allora per Cassazione i genitori della bambina. La Cassazione giudica fondato il ricorso

Spilimbergo, esplosione mortale alla Mistral: ieri l’incidente probatorio

L’ultimo serbatoio all’interno dello stabilimento della Mistral di Spilimbergo in cui si è verificata l’esplosione in cui ha perso la vita il cinquantenne G. T., era stato bonificato solo parzialmente, a differenza degli altri. A innescare l’esplosione fatale è stato l’utilizzo della fiamma ossidrica sulla sommità del serbatoio. Se l’addetto alla manutenzione non avesse abbandonato la piattaforma elevatrice, portando il cannello acceso con sé, l’esplosione non si sarebbe verificata. Ma è altresì emerso che i protocolli non erano stati rispettati. A chi è da ascrivere tale responsabilità? Quale dei fattori ha pesato di più nel provocare l’infortunio sul lavoro? Gli atti relativi all’incidente probatorio sono stati acquisiti dal sostituto procuratore Marco Brusegan, che dovrà definire le eventuali imputazioni. Potrebbero emergere anche nuovi fronti di indagine.

Insulti dopo la multa in treno. Lo bloccano in tre, condannato

Ieri la sentenza di primo grado, dianzi al giudice Rodolfo Piccin: l’imputato è stato condannato per oltraggio a pubblico ufficiale a due mesi di reclusione, senza la sospensione della pena. L’imputato è stato altresì condannato al risarcimento del danno in favore del capotreno, che si era costituito parte civile con l’avvocato Fabio Gasparini.

Scoppio alla Mistral di Spilimbergo, una vittima

Un operaio è morto e un altro è rimasto miracolosamente illeso – sotto choc è stato comunque ricoverato in ospedale – nell’esplosione di una cisterna all’interno del termovalorizzatore «Mistral Fvg» di Spilimbergo. Su disposizione del sostituto procuratore di Pordenone, l’area in cui è avvenuta l’esplosione è stata posta sotto sequestro.

San Vito: anziana caduta, eredi risarciti

L’indennizzo, disposto dal giudice Enrico Manzon, riguarda un procedimento civile promosso dai familiari di un’anziana, deceduta nel 2013 per cause non collegate alla vicenda, con l’avvocato Fabio Gasparini. Il giudice ha accertato la responsabilità della casa di riposo nell’incidente, avvenuto il 5 luglio 2012. Il calcolo del risarcimento agli eredi, alla fine, è stato stabilito in 20.615 euro.

Lavoratore licenziato vince 3 volte

Un lavoratore rientra dalla cassaintegrazione, “litiga” con un manager (che gli lancia una scatola di cartone) e viene licenziato. Imputato, per calunnia nei confronti dell’ex manager, assistito dall’avvocato Fabio Gasparini, è stato assolto perché il fatto non sussiste.