Hanno scelto la strada del patteggiamento sei giovani finiti nei guai perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati attinenti alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri, infatti, davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Pordenone, Patrizia Botteri, sono comparsi R.S., 21 anni, cittadino russo residente a Maniago (difeso dall’avvocato Paola Tanzi, ha patteggiato 1 anno e 350 euro di multa, che si sommano ai 2 anni patteggiati a dicembre), L.B. di Fanna (avvocato Fabiano Filippin, 8 mesi e 2.600 euro di multa, pena sospesa), C.F., anche lei di Fanna (avocato Filippin, 1 anno, 1 mese e 10 giorni di reclusione, 2000 euro di multa, pena sospesa), O.T. (avvocato Alessandro Magaraci, 1 anno e 4 mesi di reclusione, pena sospesa), D.P. (avvocato Fabio Gasparini, 1 anno di reclusione, 2 mila euro di multa, pena sospesa) e B.N. (avvocato Enrico Sarcinelli, 1 anno e 2 mesi di reclusione e 2.400 euro di multa).

I giovani, tutti tra i 20 e i 21 anni, erano finiti al centro di un’indagine dei carabinieri di Meduno e Spilimbergo su un’attività di spaccio di hashish e marijuana.

(Tratto dal Messaggero Veneto del 9 giugno 2011)

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